Come nasce la coperta di una principessa – 1a parte

Questo è un post che non vedevo proprio l’ora di scrivere, perchè riguarda un progetto speciale, sia per la destinataria che per le amiche che mi hanno aiutato a realizzarlo. E’ stato un progetto che ha richiesto un tempo di realizzazione notevole (spesso solo per superare le mie incertezze e le mie crisi di creatività), così strada facendo ho scattato delle foto dei miei piccoli progressi, in modo da documentare gli “avanzamenti dei lavori”.

Ma partiamo dall’inizio: in occasione dell’arrivo della piccola Giulia, figlia di Rosi La Riccia, la futura mamma e le sue amiche si sono coordinate per crocettare le 12 principesse del libro “Pretty as a princess” di Gloria & Pat, soggetti davvero deliziosi (peccato solo per la scelta della tela, che ha fatto impazzire più di qualcuna, chissà di chi sarà stata la colpa…). Finite le crocette, tutte le tele che abbiamo ricamato sono ritornate fra le mie mani… e lì son rimaste per un bel po’, in attesa dell’ispirazione giusta; volevo fare qualcosa di speciale, l’idea iniziale della Riccia era fantastica, ma non sapevo da che parte prenderla, così, pensa e ripensa, finalmente un giorno ho preso in mano carta e matita ed ho cominciato a scarabocchiare misure, forme e bandierine varie. Ora che finalmente la coperta è completata, ecco il “dietro le quinte” della realizzazione.

Primo passo: il progetto. Prima i miei scarabocchi su carta per abozzare l’idea, poi, una volta che le idee erano sufficientemente chiare, il Giraffo, alias Mister Autocad, le ha tradotto in un ordinato e professionale progetto.

Secondo passo: preparare i ricami. Dopo aver lavato e stirato le singole tele, bisogna tagliarle della dimensione giusta; è questa la parte che più mi terrorizza di tutto l’assemblaggio, perchè basta fare un po’ di confusione con le misure, con il righello o andare storta con la rotella per causare un disastro! Per fortuna i neuroni lavorano a dovere e le 12 principesse superano indenni questo scoglio.

Terzo passo: le piastrelle. I ricami devono essere in qualche modo bordati o inseriti all’interno di una piastrella patchwork; io ho scelto di creare intorno a ciascun ricamo una torre stilizzata, utilizzando un’unica stoffa azzurra per il cielo e tre stoffe diverse, che ben s’intonavano ai colori delle nostre pincipesse, per realizzare le torri. Ecco il primo esperimento…

Poi ho cercato di ottimizzare un po’ il lavoro creando prima le strisce dei “merli”…

Per completare via via tutte le 12 piastrelle.

Quarto passo: disporre le piastrelle. Detto così sembra una banalità, ma le piastrelle devono essere assemblate rispettando la sequenza dei colori delle torri, sistemando le principesse il modo che “guardino” l’interno della coperta e non sembrino “uscire” guardando invece fuori.

Notate che mancano due piastrelle in alto? E al centro della coperta cosa ci mettiamo? Appuntamento alla prossima puntata!

4 risposte a Come nasce la coperta di una principessa – 1a parte

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